Il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale), ora denominato ISC (Indice Sintetico di Costo) sta ad indicare il tasso di interesse annuo applicato ad un prestito, comprensivo di tutti i costi del finanziamento. Differentemente dal , oltre ad includere gli interessi, comprende anche tutte quelle spese accessorie (che non sono inserite nel ) che fanno riferimento ad altri costi come le assicurazioni sul prestito, le spese per l'istruttoria, i costi di intermediazione e di tutti gli altri oneri relativi al finanziamento. Il TAEG non comprende i bolli statali, le tasse e le assicurazioni facoltative.
In pratica, è il TAEG che consente di confrontare le varie offerte di prestiti. Quale è, quindi, il reale tasso di interesse applicato ad un prestito? E' il TAEG, che include sempre e comunque il Tan. Il TAEG pertanto risulterà sempre più elevato del . La legge stabilisce che, al fine di garantire il consumatore, ogni offerta relativa ai prestiti, dovrà chiaramente indicare anche il TAEG.
Un piccolo esempio, con l'utilizzo di parametri puramente indicativi, può migliorare la comprensione del concetto:
Un prestito personale di 15.000 Euro per 6 anni al 6,00% (247.47 Euro mensili), senza alcuna spesa di apertura o di gestione, produrrebbe un TAEG identico al suo Tasso Effettivo Annuo (), cioè 6,00%.
Nel caso invece l'istituto bancario o la finanziaria richiedesse 150 Euro di spese iniziali, questo determinerebbe praticamente l'erogazione effettiva di 14.850 Euro (15.000 - 150).
Inoltre se per l'incasso di ogni rata venissero richiesti 2 Euro per le spese, ciò equivarrà a pagare una rata gravata di ulteriori 2 Euro.
Il TAEG sarà quindi calcolato considerando il capitale ridotto a 14.850 Euro ed una rata mensile come se fosse maggiorata a 249.47 Euro (247.47 + 2 di spese). Il TAEG corrisponderà quindi al 6.67%, ossia sarà questo il tasso effettivo di un prestito di 14.850 Euro, da restituire in 72 rate di 247.47 Euro.
Comparando diverse offerte bisogna sempre tener conto che, a parità di ammontare finanziato, il TAEG si riduce all'aumentare della durata del prestito. A parità di durata, il TAEG si riduce con l'aumentare dell'importo del prestito.